Una piccola ma deliziosa enoteca con cucina che esiste dal 1947: pranzo, cena e dopocena con un unico filo conduttore… ovvero la qualità.
La Fiaschetteria di Lodi esiste dal 1947, ci ha spiegato la titolare, Claudia, che gestisce l’attività insieme al marito Paolo da 18 anni.
“Il nostro punto forte sono affettati e formaggi locali, anche piatti lodigiani e italiani serviti e preparati con grande attenzione alle materie prime e alla provenienza. Il nostro menù è infatti composto da piatti che presentano altissimi standard qualitativi, che per noi sono essenziali: un piatto deve essere buono da mangiare, ma anche di ottima fattura, ovvero deve contenere materie prime di qualità certificata”.
Non solo cibo, ovviamente, alla Fiaschetteria, ma anche, e soprattutto vino: su questo tema si gioca in casa, e questo locale, che commercia in vini da sempre, punta decisamente in alto: “La nostra carta dei vini è piuttosto ampia – ha illustrato la titolare – Tutti scelti accuratamente in base alle caratteristiche, alla qualità, ma soprattutto alla provenienza. La maggior parte dei vini che proponiamo, infatti, sono quasi tutti italiani come ad esempio il Gutturnio e la Bonarda: a parte due Bordeaux, proponiamo solo etichette nazionali perché siamo convinti, in questo momento di crisi, che vadano sostenute le aziende italiane”.
Insomma, una scelta etica concreta, fatta da ristoratori italiani che schierano dalla parte del proprio paese, oltre che di qualità.
Un altro segreto della Fiaschetteria è anche la posizione strategica, che l’ha resa nel tempo un punto di riferimento importante per quanto concerne la vita mondana: sorgendo nei pressi del Teatro Alle Vigne, proprio nel centro storico di Lodi, ha infatti visto seduti ai suoi tavoli registi del calibro di Gillo Pontecorvo e Florestano Vancini, ma anche tanti personaggi del mondo dello spettacolo fra i quali Paola Gassman e Ugo Pagliai, I Gatti di Vicolo Miracoli, Philippe Daverio, Giuseppe Patroni Griffi, Alberto Fortis, e tanti altri vip.
“Questi personaggi erano ospiti fissi quando c’era il Festival del Cinema – ha ricordato Claudia – Oggi i tempi sono diversi, la crisi si è fatta sentire e certi eventi mondani non sono più stato organizzati, ma noi restiamo una locale preferito da vip e gente comune perché proponiamo un clima domestico e familiare: il cliente, da noi, si sente come a casa. I nostri non sono solo avventori, ma, per noi, sono prima di tutto amici e ospiti”.
Insomma, qualità, ricercatezza, ambiente rilassato e familiare, posizione strategica: la Fiaschetteria di Lodi ha davvero tutto quanto serve per offrire un servizio al top.
La Fiaschetteria di Lodi
Via Volturno 33
LODI
Psicoterapeuta, giornalista pubblicista e scrittrice, autrice di tredici saggi editi da Xenia e di una raccolta di racconti, Istantanee Notturne, Altromondo Editore.