Il ristorante Gli Uffici compie un anno e lo festeggia con un ricercato e goloso menù

Il ristorante Gli Uffici compie un anno e lo festeggia con un ricercato e ghiotto menù messo a punto dall’executive chef Tommaso Sanguedolce, ispirato alle atmosfere invernali e ai prodotti tipici di questo periodo dell’anno.

Apre le sue porte nel centro di Cagliari solo un anno fa ed è già nel circuito dei ristoranti top della città. Sorge all’interno dell’Ottocento Palazzo Boyl dalla cui balconata si ammira una meravigliosa veduta sulla città e sul Golfo degli Angeli. 

Le sale sormontate da possenti travi a vista, e poi stucchi, quadri, elementi d’arte e artigianato artistico rendono un’atmosfera dentro la quale l’esperienza culinaria diventa un momento di classe e di puro piacere.

Lo chef è Tommaso Sanguedolce, pugliese d’origine, cresciuto in una famiglia dove gli elementi dominanti, terra e cucina, lo hanno accompagnato e formato nella sua crescita. Il padre pasticcere e la madre cuoca eccellente sono il viatico naturale per gli studi intrapresi all’Istituto Alberghiero per poi ottimizzare le proprie conoscenze e capacità nelle cucine italiane, perfezionandosi in contesti prestigiosi, tra cui la scuola ALMA, sotto il rettorato di Gualtiero Marchesi, e in seguito all’estero, dove ha lavorato in ristoranti stellati Michelin come Georges Blanc a Vonnas e Ritz di Londra, oltre che offrire consulenza per Osteria Lucio di Dublino e Head Chef al Forte Village Resort in Sardegna.

Nel 2017 diventa Executive Chef del ristorante fine-dining Il Tempo Nuovo a Ugento che nel 2021 entra nella guida Michelin. Il suo curriculum lo vuole anche direttore didattico del Puglia Culinary Center e coordinatore del corso di Enogastronomia d’Impresa dell’Università LUM.

Qui al ristorante Gli Uffici, nel capoluogo della Sardegna, centro noto ed apprezzato per la sua ottima cucina, Tommaso Sanguedolce opera in qualità di executive chef e propone una visione di “nuova cucina regionale”, unendo sapori e tradizioni delle due regioni alle quali più appartiene, la Puglia e la Sardegna, in una perfetta fusion di eccellenze italiane e internazionali.

Le sue creazioni sono la sintesi di un attento studio dei prodotti locali, la loro unione e la successiva trasformazione in piatti che cambiano seguendo la stagionalità e la creatività dello chef.

Ad accompagnare l’esperienza di fine dining, con naturale cortesia e professionalità, è il Maître Alessandro Marras, mentre per il corretto abbinamento dei piatti con il vino è terreno di Massimiliano Serri e Manuel Golin, sommelier professionisti. La carta dei vini, in continua evoluzione ed arricchimento, propone sia etichette sarde, tra le più iconiche e note, abbinate a vini  di varie regioni italiane dal Piemonte alla Sicilia, con l’Emilia che ancora non compare ma ci si augura possa essere rappresentata presto, magari con un buon gutturnio o un bianco Chardonnay. Interessante la selezione di etichette internazionali, tra cui si segnalano i vini francesi ma anche di altri continenti, provenienti dalle migliori cantine di tutto il mondo.

Alcuni piatti

Se scegliamo il mare e vogliamo rispettare la stagionalità, per questi mesi freddi si può optare per una deliziosa Seppia in diverse consistenze, o per i Ravioli di kohlrabi con tartare di gamberi di Villasimius, barbabietole, pompelmo, dragoncello. Anche l’ottimo Risotto “alla milanese”, con ossobuco di pescatrice e gremolata può essere una buona scelta, come anche gli Spaghetti cucinati con la Pompìa, arcaico agrume coltivato solo in Sardegna, nella zona della Baronia. A seguire si può andare sulla Sogliola, arselle bianche, al verde che valorizza il pescato e i frutti di mare che popolano il Golfo di Cagliari.

Per chi desidera rimanere “a terra” c’è il Sottobosco composto dall’uovo biocotto a 64° C, accompagnato da funghi, melassa di sedano rapa e tartufo, oppure la Lasagnetta, ragù di cavallo, rucola, ricotta salata e gli squisiti Ravioli di funghi, castelmagno di montagna, verza arrostita, mela cotogna.

Come seconda portata la Bistecca di spalla di bue rosso al pepe, finferli e castagne per apprezzare le carni di razza sarda di bovino, allevato allo stato semibrado. Improntato alla stagione fredda e ai suoi comfort food sono la Faraona, zucca, scalogno fondente, cavolo nero e l’Agnello e cime di rapa, omaggio alla terra natale dello chef, condito però con uovo e limone, secondo un’antica ricetta sarda rivisitata.

In chiusura i desserts, con la Meringata esotica o la Brioche all’italiana o ancora la Zuppa inglese, e non si sbaglia mai.

Si apre e si chiude con alcuni gustosi finger food e con la deliziosa piccola pasticceria, sempre offerta ai clienti.

Quando andare

Per le feste natalizie rimane aperto anche la domenica a pranzo, con servizio alla carta o menu degustazione, come anche a cena. Diverse le soluzioni, da due, tre o quattro portate o l’intero percorso di sei portate, da abbinare a calici di vino pensati dai sommelier per un’esperienza di gusto di alto livello.

Eventi

Dicembre si apre con la Wine Dinner del 5 dicembre in partnership con Ca’ del Bosco; amuse bouche e le quattro portate in menù saranno accompagnate dagli iconici vini della Franciacorta.

Il Cenone di San Silvestro comprende diverse prelibatezze, dall’agnello sardo alle ostriche, al tartufo. Immancabili i beneauguranti Bottoni lenticchie e cotechino, gli scampi, Pompìa, e la coccola finale del Gelato al panettone, cioccolato, frutti rossi; si cena con musica dal vivo e, poiché  l’occhio vuole la sua parte, compreso nel menù la vista più bella sulla città!

Ristorante GLI UFFICI
Via Mario de Candia 5 Palazzo Boyl Cagliari

Tel +39 3312130600

E-mail info@ufficiboyl.it

Sito web: Ristorante gli Uffici

Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 19:30 alle 22:30

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