Il libro “Cucina leggero con la Friggitrice ad aria”, scritto dalla collega Francesca Pace, napoletana verace che sprizza vivacità mentale ed entusiasmo contagioso tipico partenopeo, è uno di quei volumi che non può mancare nella libreria di casa. Per il genere maschile può rappresentare anche un’idea stile “collezione di farfalle”, quell’oggetto che diventa funzionale ad un invito galante per una serata speciale, in buona compagnia tra musica, sapori e chiacchiere in libertà…
Al di là di questo fine, l’elettrodomestico oggetto della pubblicazione è senz’altro uno di quegli accessori che entrerà presto in ogni casa, vuoi per caratteristiche proprie di cucina salutare o per la praticità nella preparazione dei piatti, oppure per la qualità del risultato finale.
La prima volta che mi sono trovato a chiacchierare dell’argomento Friggitrice ad aria ho ricordato una lezione basica imparata sui banchi di scuola: non ti fermare alla lettura del titolo di un giornale, vai un po’ oltre se ti interessa capire… Si, perché la mia sentenza definitiva e brillante è stata: “non mi serve, io non mangio fritti”. Ero ad un brindisi di qualcosa, e il coro delle persone sedute al tavolo è stato “è un forno”. Mi sono versato un bicchiere di cannonau, riempiendolo all’orlo, ed ho continuato la chiacchierata.
La friggitrice ad aria, in sostanza, è un piccolo forno che funziona facendo circolare aria calda ad una velocità molto elevata, capace di un risparmio energetico (che di questi tempi può fare una bella differenza), fino al 70% rispetto ad un forno tradizionale. Questo perché l’aria calda generata da una resistenza elettrica insiste direttamente sul cibo in uno spazio ridotto, con una dispersione pressochè nulla, cucinando in modo uniforme e in un tempo breve. Una delle altre prerogative della friggitrice ad aria è la garanzia della croccantezza del fritto tradizionale, con l’80% di grassi in meno.
Dal libro di Francesca Pace, contenente oltre 100 ricette descritte con precisione negli ingredienti, quantità, metodi e tempi, e complete di immagini, si evince che con la Friggitrice ad aria si possono cucinare tutti i cibi, pasta e pizza, carne e pesce, verdure, pietanze impanate, primi piatti, seconde portate e dolci.
Troppe lodi ed un elenco di aspetti solo positivi potrebbero rendere meno credibile la validità di questo accessorio, per cui vediamo di trovare qualche controindicazione…
Alcuni sostengono che per quanto concerne la frittura nello specifico, le portate non potranno mai avere il sapore di una corretta frittura classica. Personalmente non escludo la validità di questa affermazione, soprattutto laddove abbiamo palati alla ricerca del gusto intenso e pieno e il concetto di sana alimentazione non è considerato. Per tutti coloro che invece scelgono il giusto compromesso tra gusto e salute, la friggitrice ad aria è la scelta perfetta, che consente di ottenere un piatto sano ed equilibrato per l’organismo, buono e gustoso al palato, con il valore aggiunto che consente di “friggere” più spesso.
Le ricette di Francesca Pace
Per testare le ricette di Francesca Pace ho voluto mettere alla prova due amiche, curiose delle novità e con una media predisposizione alla preparazione dei piatti, vale a dire brave sui fornelli ma non professioniste, tale da poter rappresentare una discreta fascia di “donne in cucina”. Ho voluto coinvolgere culture diverse, da quella emiliana, a quella romana per terminare in terra sarda, e ho chiesto loro di scegliere alcune ricette di Francesca Pace e cucinarle.
Eurania Bernardi vive in provincia di Piacenza, artista, dipinge e scrive. Tra le tante ricette ha scelto Gnocchi ai quattro formaggi con noci e salsiccia (pag. 90) e le Carote glassate al miele e peperoncino (pag. 202). Il suo commento: “la ricetta dei gnocchi ai quattro formaggi con noci e salsiccia l’ho trovata deliziosa con tutti gli ingredienti che si sposano alla perfezione per un piatto succulento e ben riuscito. Il gusto è pieno di carattere, deciso e goloso, e a rendere questa specialità particolarmente interessante è il crumble di noci che regala una nota di croccantezza tale da offrire al palato il piacere della consistenza. Direi una ricetta azzeccatissima!”
Ora passiamo alle Carote glassate al miele e peperoncino. “Anche qui devo fare i miei complimenti all’autrice del libro per l’originalità delle ricette proposte nel libro – riprende Eurania – perchè subito, dal primo assaggio, sono rimasta senza parole… una specialità di eccellenza. Al palato l’abbinamento miele, peperoncino e aglio in polvere sorprende per la capacità di non intaccare, né tantomeno aggredire, il sapore del prodotto principale, la carota che, al contrario, viene esaltata nel suo gusto. Non avrei mai potuto immaginare questo risultato finale, poiché parliamo di ingredienti incisivi e apparentemente contrastanti, per un accostamento curioso che è stato determinante nella mia scelta. Che dire… sono rimasta soddisfattissima”
Ora scendiamo nel Lazio e nella sua capitale troviamo Laura Cozza, in arte Nat, romana de Roma. Si occupa di finanza e, per staccare da numeri, borse e titoli trova nella cucina un’efficace “via di fuga”. L’ambiente di casa dove opera tra fornelli e padelle è da riviste patinate, curata in ogni angolo e dettaglio, elegante e raffinata, ma soprattutto funzionale. La Friggitrice ad aria è un regalo che si è fatta un giorno che era in preda ad un attacco di shopping compulsivo. Quella sera, rientrata a casa, tra le dodici o tredici borse piene di ogni c’era anche questo accessorio che diventerà immediatamente uno dei suoi giocattoli preferiti. Non perchè la Friggitrice ad aria sia questo, ma per il divertimento che Laura ha trovato nel suo utilizzo. I piatti scelti da Laura sono il Riso al telefono con la zucca (Pag. 76), le Polpette di melanzane (pag. 108), che commenta così: “la prima portata, il Riso al telefono con zucca, è un ottimo piatto che trova nella spolverata di parmigiano il tocco geniale per quella crosticina che si fa croccante. Un piatto davvero gustoso con il top della mozzarella filante! Tra l’altro da apprezzare anche la facilità e velocità di preparazione”.
Passiamo ora alle Polpette di melanzane e vediamo com’è andata. “Avendo tagliato i cubetti di melanzane leggermente grossi – ci spiega Laura – ho aggiunto qualche minuto alla cottura. Il risultato è un piatto semplice e gustoso, interessante anch’esso per la velocità di preparazione e per la versatilità poiché lo puoi mangiare abbinato ad una carne, ma anche come piatto di portata. Un piatto che proporrò con frequenza nelle mie serate in compagnia.”
E ora chiudiamo in Sardegna, con l’ultimo piatto tratto dal libro di Francesca Pace. L’abbiamo lasciato preparare a Mr. Master Chef, una garanzia in cucina, vale a dire il sottoscritto! La mia friggitrice ad aria è una Cecotec, acquisto consigliato da un’amica che ringrazio pubblicamente. E’ un ottimo prodotto che mi aiuta nella preparazione dei piatti grazie anche alla serie di preimpostazioni programmate. Per la scelta del tipo di portata da preparare non ho avuto dubbi: pesce. Adoro mangiare pesce, di ogni tipo e, sfogliando il libro di Francesca, mi sono soffermato su una specialità che mi ha incuriosito: il Salmone croccante (pag. 120 del libro). Mi procuro dalla mia pescheria di fiducia il trancio di salmone (perché rimane inalterato il concetto che il buon mangiare non può prescindere da prodotti e ingredienti di qualità), e mi metto all’opera. Procedo seguendo alla lettera la ricetta di Francesca, tra quantità, metodi e tempi per sfornare il mio salmone croccante che, tolto dalla friggitrice ad aria, mi ha già conquistato! Mi auguro quindi che possa essere buono quanto bello! Si, all’occhio appare perfetto per un bell’impiattamento che, dovendomi però servire da solo mi faccio bastare la semplicità, per cui lo ripongo nel piatto, pronto per essere degustato. Volete sapere come mi è riuscito vero?… Beh… mi sono sentito un po’ come Giorgione nelle sue performance su Gambero Rosso! Solo la salopette faceva la differenza, quei pantaloni con pettorina che lo rendono il meccanico della cucina. Da buon Giorgione mi sono “sbafato” in pochi minuti questo salmone, concentrato di bontà e golosità! Un piatto veramente buono, interessante il crumble di corn flakes a rendere il pesce croccante, rimanendo morbido al suo interno. Superlativo!
Volete la ricetta vero? Vabbè, vi regalo solo questa, le altre le trovate sul libro di Francesca Pace.
Ricetta: Salmone croccante
Porzione per 2 persone
Tempo di cottura: 20 minuti
Da servire come seconda portata
Ingredienti:
salmone in tranci: 2
corn flakes: 2 tazze
albume: 1
sale, pepe e olio: qb
Per prima cosa eliminate la pelle dai tranci di salmone e controllate che non siano rimaste delle lische. Sbattete l’albume con un pizzico di sale e uno di pepe (se piace). Pestate i corn flakes in un sacchetto in maniera molto grossolana e versateli su un piattino. Fate aderire i cerali al pesce, pressando un po’, quindi disponete i tranci si un foglio di carta da forno. Irrorate con un filo di olio e cuocete a 170°C per 20 minuti. Estraete dal cestello e servite.
“Cucina leggero con la Friggitrice ad aria – Rivoluziona la tua tavola con oltre 100 ricette gustose, veloci e salutari” di Francesca Pace
Vallardi Editore
gennaio 2024
in tutte le librerie
a € 16,90
www.vallardi.it
Dagli speciali per il mensile Gente Viaggi di Rusconi, e altre testate sempre di settore turismo, mi ritrovo editore e pubblico, per la collana “Itinerari”, oltre 60 guide sul tema del viaggio. Oggi mi dedico ad organizzare Press Tour e scrivo di turismo e viaggi per riviste e blog di settore. Con Brindando vi porterò esperienze di vita, di persone, di mestieri ma anche proposte di viaggi lungo le strade del nostro belpaese.