Il Caffè Dante è un’elegante e storica caffetteria di via Dante, l’isola pedonale di Milano tra Piazza Duomo e il Castello Sforzesco.
La via Dante venne aperta alla fine dell’Ottocento e realizzata secondo i canoni di decoro e ampiezza tipici dell’epoca. Storicamente, oltre che dalle automobili, era percorsa anche dai tram, ma il loro percorso venne deviato interamente già alla fine degli anni Cinquanta.
Via Dante è attualmente una delle principali passeggiate commerciali della città, valorizzata da un bell’arredo urbano e dalla totale pedonalizzazione avvenuta negli anni Novanta.
L’ambiente del Caffè Dante è classico ed elegante, perfettamente in linea con la via che lo ospita: l’atmosfera è vagamente retrò, ma proprio per questo ricca di fascino.
Gli avventori troveranno boiserie di legno ai muri, un imponente lampadario di cristallo appeso al soffitto e alle pareti i quadri della pittrice Tamara de Lempicka che nei turbolenti anni Trenta amava dipingere rivoluzionarie donne al volante.
L’ampio dehors, sempre raffinato e suggestivo, ospita circa sessanta posti, mentre al piano interrato è disponibile una piccola saletta privata.
Il Dante è frequentato da uomini d’affari in pausa pranzo, turisti provenienti da tutto il mondo e persone che si fermano durante lo shopping per una piacevole sosta.
Il luogo però è anche un punto di passaggio per i milanesi di tutti i tipi, che ci fanno un salto magari per comprare le sigarette a tarda ora e bere un caffé al bancone. Aperto fino a tardi, il Dante offre infatti uno dei caffè più buoni di Milano.
La caffetteria propone una lista di piatti del giorno con primi e secondi, panini e tramezzini, pezzi di pizza e una carta dei vini e oltre sessanta cocktail, suddivisi in “più richiesti”, “pestati”, “con champagne”, “classici” e “long drinks”.
Il banco dolci è molto fornito e comprende paste, brioche, biscottini, torte e pasticcini.
La struttura ospita anche una tabaccheria, con un’ampia scelta di sigari.
