Come trovare le giuste offerte vacanze di Capodanno

Come trovare le giuste offerte vacanze per capodanno

Dopo due anni di pandemia, le ricerche per trovare le offerte vacanze per Capodanno stanno crescendo a dismisura. La voglia di evadere, di trascorrere il primo gennaio 2023 fuori dalla propria città è forte. Con i rincari che, praticamente, hanno colpito tutti i settori – compreso quello del viaggio –, però, è davvero complicato trovare delle proposte interessanti dal punto di vista economico.

Ci sono, però, alcuni consigli utili da seguire per evitare di subire un vero e proprio salasso.

Muoversi per tempo

Capodanno è un periodo di festa. Salvo che non si lavori per turni, almeno nei giorni ‘rossi’ si sa che in quelle date non si lavora. Che senso ha, quindi, muoversi all’ultimo minuto nella speranza di trovare un last minute che è difficilissimo da trovare?

Prenotare qualche mese prima, anche in estate, è la soluzione migliore. Prima si prenota, più possibilità di scelta si ha e più il costo del viaggio diminuisce. Cinque o sei mesi prima sono sicuramente il tempo ideale per prenotare il viaggio se si vuole davvero arrivare a risparmiare anche diverse decine di euro.

E se si pensa che sia troppo presto, basti vedere che già a ottobre 2022 ci sono le offerte per l’estate 2023!

Tra le offerte vacanze per capodanno può esserci qualcosa di nicchia

È inevitabile: ci sono delle mete molto gettonate che costano un occhio della testa mentre altre, più di nicchia, che hanno un prezzo complessivo inferiore. Non è detto che, però, la città più economica debba valere di meno rispetto alla città più costosa. O che debba essere meno attraente.

Sono diverse le variabili che decidono il prezzo. Anche perché, comunque, oltre al prezzo del viaggio bisogna capire quant’è il costo della vita. Un conto è andare in Svezia e un altro in Albania. Nel primo caso il costo della vita è altissimo. Nel secondo, almeno per il momento, è molto basso.

Anzi, andare adesso in Stati di nicchia, prima che diventino ‘troppo’ turistici, può perfino far vivere al viaggiatore una serie di sensazioni diverse e far scoprire posti che non avrebbe visto se ci fosse stata la marea di gente consueta che si muove nei periodi di festa.

Andare su siti specializzati

Ci sono alcuni portali come capodanno.com che sono specializzati proprio per un certo tipo di vacanza. In questo caso, ovviamente, il riferimento è a cavallo tra la fine dell’anno precedente e l’inizio di quello nuovo.

Uno degli errori classici che spesso si commette è quello di rivolgersi a siti troppo generici che, in maniera meccanica e senza alcun approfondimento, propongono delle soluzioni standard. Senza capire che alcuni città danno il meglio di sé in inverno e altre in estate. Ogni periodo fa storia a sé.

Trovare delle offerte vacanze per capodanno è totalmente diverso dal provare a risparmiare d’estate. Inoltre, i siti che parlano di un certo tipo di viaggio, sono realizzati da persone che ne sanno molto di più sull’argomento rispetto a chi, magari, non ha alcuna idea di viaggio. Se non quella classica di ferragosto.

Valutare anche il mezzo di trasporto migliore

Per l’estero, a meno che non si decida un certo tipo di itinerario e non si abbiano tanti giorni a disposizione, la soluzione è inevitabile: cercare di trovare il biglietto aereo al prezzo più economico che ci sia. Se, però, si decide di restare in Italia, non è detto che sia necessario prendere l’auto e spendere un capitale tra pedaggi e carburante. Anzi.

È vero che i prezzi di autobus e treni, proprio nel periodo natalizio, subiscono dei rincari dovuti alla domanda crescente, ma le aziende di trasporto molte volte offrono degli sconti a chi si iscrive alla newsletter o ha attivato una sorta di carta fedeltà.

Si può sfruttare una di queste promozioni e farsi due conti. Magari, andando con il treno o con il bus non solo si risparmia ma si evita anche il traffico dei milioni di italiani che si muovono in questo periodo.

C’è davvero bisogno di portarsi tutto l’occorrente?

Chiudiamo con un aspetto che tocca, purtroppo, tanti viaggiatori. Dopo la pandemia da Covid-19, infatti, le politiche delle compagnie aeree sui bagagli si sono fatte molto più restrittive, oltre ad aver aumentato i prezzi dei voli.

Ad esempio, diverse compagnie low cost hanno deciso di far pagare un extra a chi porta con sé un trolley. Un extra che, molte volte, si avvicina al costo del biglietto. Come se lo si pagasse due volte. A questo punto, però, la soluzione è una sola: portarsi il minimo indispensabile per una vacanza di pochi giorni.

Poi, ovvio, se si ha la fortuna di fare più giorni ci si organizza diversamente e lì non si può, quasi, fare a meno di portare un piccolo bagaglio a mano.

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