VICOBARONE >> LUZZANO >> FORNELLO >> BORGONOVO >> CASTELNUOVO V.T. >> CORANO >>AGAZZANO >> SALA MANDELLI >> VICOMARINO >> SEMINÒ >> ZIANO >> VICOBARONE
Questo è l’itinerario più indicato per chi vuole ammirare il meraviglioso paesaggio della Val Tidone.
Partendo da Vicobarone si procede alla volta di Luzzano, il piccolo borgo che a causa della sua posizione sul crinale della collina è stato per secoli terra di confine tra il territorio piacentino e quello pavese. Le conseguenze sono presenti ancora oggi: chi crederebbe che un paesino così piccolo sia diviso fra ben tre comuni (uno dei quali in provincia di Pavia)? Dalla collinetta in cima alla quale si trova il castello si ammira un vasto panorama: questo è il luogo ideale per chi si diletta di fotografia. Si consiglia poi una visita alla curiosa chiesetta ottagonale, a cui si accede da un lungo viale alberato.
Da Luzzano si imbocca quindi la strada per Fornello, che attraverso le dolci colline della Val Tidone conduce alla cittadina di Borgonovo Val Tidone. I piccoli centri della prima collina si segnalano per le pregevoli testimonianze di Romanico “rurale”: a Borgonovo Val Tidone si può inoltre ammirare la Collegiata, con affreschi medioevali. Degna di nota è anche la Rocca.
Da Borgonovo si prosegue per Castelnuovo Val Tidone, e dal maestoso castello subito dopo si svolta per Corano.
Ritornando sulla strada principale si svolta poi a sinistra per Agazzano, dove è interessante la visita al Castello Anguissola Scotti, piacevole esempio di architettura stratificata nei secoli.
Da Agazzano si ritorna sulla SS della Val Tidone e si prosegue per Pianello. Oltrepassato il bivio che conduce al centro del paese, l’itinerario “panoramico” prosegue salendo a Sala Mandelli, piccolo centro con graziosa chiesetta ed imponente castello, dal quale si gode di un panorama davvero spettacolare, che domina su tutta la vallata.
Da qui seguendo le strade della Val Tidone immerse nei vigneti si scende verso Vicomarino, quindi verso Seminò, piccola frazione su cui domina il massiccio castello, ed infine verso Ziano, il capoluogo del comune, che ancora presenta le vestigia del suo passato di cittadella fortificata: l’area su cui oggi sorge la chiesa era occupata dal castello e l’attuale via Terranei riproduce gli antichi camminamenti circolari.
Da Ziano si ritorna quindi a Vicobarone.